Michele “Dr. Viossy” Vioni – The Adventure So Far

Il 11/11/2020, di Andrea Lami.

Titolo Album: The Adventure So Far

Durata: 55 min.

Etichetta: Autoprodotto

Esordio discografico solista per Michele “Viossy” Vioni, chitarrista più noto per le sue molte partecipazioni (Dyanonymous, Vivaldi Metal Project, Killing Touch, artista solista) per le sue esibizioni live con i Mr. Pig/Michele Luppi Band (non lo diciamo più che Michele Luppi è tastierista dei Whitesnake ok?) e tour con Blaze Bailey (ex Iron Maiden), Edu Falaschi (ex Angra) e TM Stevens (James Brown, Tina Turner, Steve Vai). Autore dell’acclamato metodo “eXtreme Hard Rock Guitar”, edito da Carisch nonché recording artist, produttore e youtuber, è il chitarrista Rock/Metal italiano più cliccato con oltre 130.000 iscritti. La sua versione per chitarra elettrica della ‘Sonata al Chiaro di Luna’ di Beethoven è diventata virale in poco tempo e ora conta 16 milioni di visualizzazioni e numerosi tentativi di imitazione.
Fatta questa dovuta premessa andiamo ad analizzare questa prima (speriamo che ne seguano molte altre) opera solista. L’album si compone di dieci brani di genere decisamente vario. Si parte con ‘Ekphrasis’ dai ritmi lenti. Strana questa decisione di partire con calma. La maggior parte dei chitarristi ha voglia di far vedere quanto siano bravi e veloci, Vioni no. Parte da un altro punto di vista e ci fa apprezzare la sua pulizia nell’esecuzione, la sua ricerca melodica, il suo bending.
Se col primo brano, abbiamo iniziato con tranquillità, col secondo (‘The Beautiful Unrest Of The Soul’) si cambia registro. I primi cinquanta secondi praticamente volano, una cascata di note che vi tramortiranno, a seguire si cambia atmosfera per un minuto buono per poi tornare sul tema iniziale alzando i bpm.
Particolarmente piacevole sin dal primo ascolto risulta essere ‘All I Knead Iz U!!1!’, un brano dal titolo assai ambiguo ma molto dolce quanto diretto. Su ‘Entertrain’ possiamo apprezzare il primo ospite che risponde al nome di Giorgio ‘JT’ Terenziani, bassista degli Arthemis, Mr. Pig e dei Living Theory, nonché insegnante MMI. Una macchina da guerra che si affianca a Vioni per farci rivivere quelle emozioni vissute nelle serate live dei Mr. Pig durante l’esecuzione rivisitata in maniera molto personale di ‘Burn’. Questa volta sotto non c’è una cover, ma un brano originale altrettanto gustoso.
L’altro ospite, Paolo Caridi, anche lui insegnante al MMI nonché attualmente parte del progetto Ellefson (Megadeth) ed ex Killing Touch, ex Arthemis che ci regala una delle sue prove su ‘Trascendence’ una canzone abbastanza tranquilla ma che all’interno di sé contiene variazioni, fill e particolarità che le fanno centrare il bersaglio.
‘Prima Ballerina’ mi ha ricordato il migliore Steve Vai ma anche un po’ il suo maestro Satriani. Essere avvicinati a due maestri dello strumento in un brano solo non è da tutti. Forse colpa anche del titolo, chissà se la ballerina si chiama Bella Rusa?
In ‘Noble Reasons’ una chitarra classica che sembra metterci di fronte ad un altro lento, ma non è così perché già allo scoccare del primo minuto la musica cambia davvero, riff pesanti, molto heavy metal, ritmiche che mi hanno ricordato alcuni passaggi dei Killing Touch.
L’album si chiude con l’omonima ‘The Adventure So Far’ un brano dolcissimo che ci accompagna virtualmente all’uscita, alla fine di questo primo splendido lavoro. La delicatezza di questo pezzo sembra volerci coccolare e ringraziare per essere arrivati alla fine dell’album. La verità è che una volta finito l’album, la voglia di continuare a perdersi tra le note in esso contenute per ‘capirlo’ ancora di più è davvero tanta, quindi non rimane che cliccare ancora play e far ripartire questa avventura chitarristica.

Tracklist

01. Ekphrasis
02. The Beautiful Unrest Of The Soul
03. Prima Ballerina
04. All I Knead Iz U!!1!
05. Entertrain (feat. Giorgio “JT” Terenziani al basso)
06. Transcendence (feat. Paolo Caridi alla batteria)
07. Noble Reasons
08. One Hundred And One Odobenus Rosmarus
09. Mummies Euphoria
10. The Adventure So Far

Lineup

Michele “Viossy” Vioni: guitars, bass, synth, drums
Giorgio “JT” Terenziani: bass in ‘Entertrain’
Paolo Caridi: drums in ‘Transcendence’