The Library (48) – Maurizio Blatto – Canzoni Di Natale

Il 15/01/2023, di .

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The Library (48) – Maurizio Blatto – Canzoni Di Natale

Come alcuni artisti e/o band famose decidono, a un certo punto della loro carriera, di registrare e, conseguentemente, pubblicare il loro famigerato “album di Natale” (nel 2022, tra gli altri, è uscito quello dei mai dimenticati Backstreet Boys), così ha fatto pure l’autore torinese Maurizio Blatto, pubblicando lo scorso tre novembre il libro ‘Canzoni di Natale’. Un volume, appunto, natalizio, che proprio come le uscite musicali a tema, parte da una copertina accattivante (come quella del precedente ‘Sto Ascoltando Dei Dischi’ [2020]), ma che non ovunque espone messaggi di speranza, fratellanza e pace. Così come i capitoli al suo interno. Blatto, che ricordiamo essere il titolare del negozio di dischi torinese Backdoor, oltre che una penna della rivista ‘Rumore’, è infatti accorto e simpatico nel raccontare curiosità e aneddoti riguardo i più grandi successi natalizi di sempre (si comincia da ‘Last Christmas’ degli Wham!, per proseguire con ‘All I Want For Christmas Is You’ di Mariah Carey), ma al tempo stesso, e con semplice obiettività, ci tiene a informare il lettore di come i testi di alcuni brani non siano per niente ottimisti, così come le vite stesse dei musicisti e/o produttori che li hanno composti. Non sta a me, recensore, anticiparvi nulla: scoprirete tutto all’interno di quest’opera, dopodichè farete le dovute comparazioni con le illustrazioni in copertina di Marco Libardi.
Proprio per questo, il Natale viene musicalmente affrontato nella sua totalità: da composizioni gioiose a malinconiche (anche sottovalutate, come una canzone scritta appositamente per chi, a causa di imprevisti metereologici o altro, si ritrova il venticinque dicembre da solo in aeroporto), giungendo persino a un capitolo di musiche per un Natale horror. I generi musicali sono, di conseguenza, tra i più disparati e si, c’è pure una (troppo) piccola parentesi su quanto di buono ha composto il nostro amato heavy metal per quel periodo.
Come nei precedenti volumi (oltre a ‘Sto Ascoltando Dei Dischi’, consiglio vivamente ‘L’ultimo Disco Dei Mohicani’ [2010] e ‘MyTunes’ [2014]) l’ironia è ben presente, il sorriso è sempre dietro l’angolo, nonostante questa volta vi sia una maggiore volontà nel voler raccontare come sia nato un brano piuttosto che un disco, o una vicenda legata alla loro realizzazione finale. La lettura e lo stile si mantengono alla pari con le scorse uscite, risultando scorrevolissimi e piacevoli, e come in passato, alle volte si ha la netta sensazione che l’autore ci tenga a elogiare alcuni tra i suoi artisti preferiti (ognuno ha i propri gusti, ci mancherebbe), dimenticandosi, però, anche solo di citarne altri (da amante del genere, senza pretendere un intero capitolo, avrei leggermente approfondito la parentesi del “Natale metal”, a partire dalla lodevole Trans-Siberian Orchestra). Tuttavia, bisogna considerare e ammirare la sua “politica”, cioè quella di aver voluto regalare una lettura che affronta le canzoni natalizie più conosciute di sempre, con saltuarie e rapide escursioni tra pezzi più di nicchia; non si può pretendere un’enciclopedia sul Natale in note.
Scritto questo, e concludendo, credo che ‘Canzoni Di Natale’ si possa riassumere come la vostra playlist natalizia, non da ascoltare, bensì da leggere. E se, magari proprio per colpa di questa tardiva recensione, doveste esservi accorti di questo volume dopo le feste, non preoccupatevi: innanzitutto leggere fa sempre bene, inoltre ritengo che, come per i profumi, anche i libri non debbano essere catalogati per stagioni (io stesso ho letto ‘Canto Di Natale’ di Charles Dickens lo scorso aprile). Infatti, Blatto ha detto di aver scritto questo testo in estate, e molti brani da lui stesso affrontati hanno avuto ugual nascita, quindi non aspettate il prossimo Natale; tanto, fra undici mesi, avrete altro per la testa.

DETTAGLI DEL VOLUME:

Titolo: Canzoni Di Natale
Autore: Maurizio Blatto
Editore: add
Pagine: 192
Prezzo: Euro 18,00