LADY KILLER: Kiki Wongo, Live it unconventionally

Il 18/07/2023, di .

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LADY KILLER: Kiki Wongo, Live it unconventionally

Sin da quando è nata questa rubrica in rosa che ha l’obiettivo di dar spazio ai volti femminili che all’interno del mondo del metal hanno trovato il proprio mezzo di espressione, avevo già in mente qualche nome che avrei dovuto assolutamente intervistare.
Fra questi c’era 
 la chitarrista Kiki Wongo, musicista creator degna rappresentate dell’era digitale che, fra il proprio canale Youtube e la propria pagina Instagram, conta quasi 1 milione di followers.
La seguivo da tempo, sia in qualità di componente del progetto Vigil Of War che in qualità di musicista poliedrica idolo dei social per la propria tecnica veloce e per la propria autoironia, incuriosita da quel personaggio che, dietro la propria chitarra, aveva di sicuro tanto altro da raccontare.
E così un mese fa, prima di buttar giù qualche domanda che mi avrebbe permesso di conoscer meglio la protagonista di oggi, digitavo il suo nome su internet per venire indirizzata al suo sito ufficiale: “Create passionately. Live Unconventionally.”
Quattro termini che anticipano e riassumono perfettamente questa lunga, e profonda, intervista.
Cari lettori ma soprattutto care lettrici, non fatevi ingannare dai dolci e sensuali lineamenti asiatici di Kiki, la sua forza esplosiva vi trascinerà in un vortice di positività ed entusiasmo. Non solo per la musica.
Segni particolari? uno spasmodico amore per le sue chitarre e per la vita in generale.
Siete pronti? Conosciamola meglio…

Ciao Kiki! Benvenuta a Metal Hammer IT! Come stai? Che si dice di nuovo a L.A?
“Ciao a tutti, qui tutto bene grazie! Da neo mamma vi posso dire che è davvero difficile organizzare i live e star dietro alla propria carriera musicale con un nuovo arrivato in casa ma diciamo che piano piano ci sto facendo l’abitudine e mi sto adattando a questi grandi cambiamenti.”
Permettimi di presentarti a chi ancora non ha avuto il piacere di conoscerti. Sei una musicista, la chitarrista della band Vigil of War, una travel blogger, una Podcaster, un’influencer, un modella…hai un background particolarmente interessante. Come artista versatile e poliedrica, dove trovi la tua ispirazione in tutte queste attività? E quando non suoni la chitarra, che cosa, fra tutto ciò, ti piace fare di più?
“Ho scoperto il mio amore per i viaggi grazie al mio primo progetto, le Nylon Pink. Eravamo una band asiatico-americana di ragazze pop/rock che facevano cover heavy metal/elettronica di KPOP e musica propria. Abbiamo iniziato come tutte le band facendo tour dove capitava, dormendo in auto e mangiando pizza gratis. Alla fine siamo state in grado di sviluppare un certo seguito online e abbiamo girato per il mondo fra Giappone, Macao,Malesia, Sud America, Stati Uniti…
Dopo quel progetto, mi sono unita alle She Demons, una band punk rock tutta al femminile fondata da Jerry Only dei Misfits. Inizialmente abbiamo seguito la stessa band come supporto per gli States. Ho anche viaggiato e suonato con musicisti del calibro di Taylor Swift, Usher, Bebe Rexha, e molti altri ancora…Quando però le She Demons si sciolsero, ho attraversato un momento piuttosto cupo. Decisi allora di farmi un giro in Corea del Sud per lavorare per una startup musicale…Ho vissuto lì per un paio di mesi fino a trasferirmi nella Silicon Valley per un’altra incubator startup. Nel frattempo insieme a Kaila Yu, cantante delle Nylon Pink, nonché mia grande amica, abbiamo iniziato a bloggare i nostri viaggi. Alla fine, ci siamo ritrovate a lavorare full time con uffici del turismo sparsi per il mondo, scrivendo le avventure dei nostri viaggi e parlando grazie a nuovi canali delle ultime novità in merito a destinazioni ed esperienze di viaggio. Mi sono anche unita ad Alicia Vigil (bassista delle She Demons) nel progetto Vigil of War seguendo il tour nel Regno Unito. Ma quando è iniziata la pandemia, non abbiamo più avuto l’opportunità di viaggiare. Così  mi sono lanciata su TIkTok ed Instagram a fare quello che sapevo fare meglio, ovvero suonare la chitarra. Sorprendentemente è andata bene… ed eccoci qua!”

Come hai iniziato a suonare?
“Ho iniziato a suonare il pianoforte quando avevo 6 anni. Onestamente, ho imparato ad apprezzarlo solo 3 anni più tardi. Lo trovavo noioso e di scarsa ispirazione. Ma quando ho cominciato a sviluppare un certo apprezzamento per la musica in generale, ho voluto esplorare altri strumenti .Per San Valentino, ricordo che mia mamma decise di regalare a mio padre una versione economica di una chitarra acustica Yamaha Eterna presa in un Costco, strumento che lui suonava per cantarle serenate sin dai primi appuntamenti. L’abbiamo tenuta a casa fino a quando avevo 10 anni, ma raramente veniva toccata. Quando avevo 13 anni, ho chiesto a mio padre se potesse insegnami a suonarla… Mi mostrò i miei primi tre accordi e disse, “Vai, hai tutto ciò che ti serve ora.” L’unico modo in cui potevo imparare era attraverso i siti web (i famosi tempi pre-YouTube.) Passavo ore e ore a tarda notte ad imparare tecniche e ad ossessionarmi su artisti metal. Ho ancora un sacco di lacune musicalmente parlando ma sto lavorando per colmarle al meglio continuando ad esercitarmi giorno dopo giorno.”
Sei diventata popolare con tutte le tue copertine musicali su Youtube e su IG… tra di loro troviamo cover rock, heavy metal, pop cover…Quali sono i tuoi consigli per imparare in modo efficiente una canzone difficile? Qual è la tecnica più preziosa che hai imparato come chitarrista?
“È divertente perché la maggior parte della gente mi considera un “chitarrista di internet”, che per definizione lo sono di sicuro. Ma ho fatto un sacco di tour e spettacoli live in TV in passato e ho sempre scritto la mia musica. Tuttavia, il mondo di internet ama le covers, ed è per questo che ho deciso di suonarle. Sono divertenti  e quando le suono mi piace sempre aggiungere un po’ di tocco metal. Mi piace il metal, suono metal, e non ho problemi ad ammetterlo. Quando si tratta di tecnica, il miglior consiglio in assoluto è praticare con un metronomo. Prima si rallenta il pezzo fino al 50%. Poi lo incrementi del 5% ed inizi ad aumentare solo quando riesci a padroneggiare il riff a quella velocità.”
Cosa ti piace di più del tuo strumento? Quale musicista in particolare, album, oppure magari una canzone,  ti ha spinto ad imparare a suonare la chitarra?
“Adoro quanto sia diversa ogni chitarra. C’è così tanto che puoi fare con una chitarra, sia che tu la stia comprando in stock che tu la stia personalizzando. Sono totalmente OSSESSIONATA nel collezionarle. La gioia che provo nell’aprire una nuova custodia è impareggiabile. Sprizzano energia da tutti i pori! La canzone che ha convinta a buttarmi sul metal è stata ‘Master Of Puppets’ dei Metallica. L’ho sentita per la prima volta quando avevo 12 anni e ho pensato: “WTF IS THAT?” Era probabilmente la terza canzone che ho mai cercato di imparare, il che era abbastanza ambizioso e irrealistico, ma alla fine ce l’ho fatta.”
Quante chitarre possiedi? E qual è la tua preferita?
“Onestamente è da un po’ che non le conto, ma ne devo avere circa una ventina solo a casa mia, non contando quelle a casa dei miei genitori. E’ troppo difficile difficile sceglierne una in particolare, anche se molto spesso suono la mia Jackson Soloist (quella blu e rosa) in un sacco di video.”
“Create passionately. Live unconventionally”: ho trovato questa tua citazione all’interno del suo sito ufficiale e l’ho trovata particolarmente interessante…che intendi con “unconventionally”?
“È sempre importante cercare di pianificare la propria vita sotto certi aspetti, ma molto spesso le cose non vanno come ci si aspetta. Siate aperti alla marea e al flusso di ciò che vi getta addosso. A volte vi ritroverete a vivere il vostro più alto livello, un momento che può dissolversi con la stessa facilità con cui si è presentato. E se oggi tocchi il fondo, domani potresti avere la tua rivincita. Per questo è importante andare controcorrente, provare cose nuove. Non abbiate paura di fare qualcosa di non convenzionale solo perché non è nella vostra zona di comfort. Non si sa mai cosa domani cosa vi porterà, premi quindi l’acceleratore e supera i tuoi limiti.”
In varie interviste precedenti hai detto che ti piacevano gli animali sin da quando eri piccola e sognavi di diventare un veterinario. Perché hai scelto di lavorare alla fine nel mondo della musica?
“In realtà stavo proprio lavorando al centro medico UCLA seguendo pazienti con ictus, Alzheimer, ed affetti da demenza
quando mi sono laureata all’università. Era piuttosto difficile lavorare 50-60 ore a settimana ed il weekend, un’esperienza che tuttora considero emozionante e mentalmente drenante. Poi, è stato offerto un tour in Cina alle Nylon Pink.
Dovevo scegliere: continuare a lavorare in ospedale, o smettere e andare in tour. Ho fatto un esame di coscienza e ho deciso di abbandonare il mio lavoro. Come è andata a finire? Beh, purtroppo il tour è stato cancellato haha. Così ho dovuto prendere in considerazione varie altre tipologie di lavori per sbarcare il lunario. La vita ti offre così tante strade dove devi prendere una decisione che potrebbe cambiare il tuo intero percorso proprio in quel preciso istante. A volte mi chiedo come sarebbe andata se avessi deciso di diventare un veterinario, ma ora come ora amo assolutamente quello che faccio. Zero rimpianti.”

Parliamo del tuo libro ’30-Day Travel Challenge: come rendere il vostro viaggio da sogno una realtà’, scritto in collaborazione con Kaila Yu: questo libro fornisce una ricchezza inestimabile di informazioni e risorse che possono aiutare un timido profano che si approccia al suo primo volo e il viaggiatore esperto, con un approccio olistico dell’esperienza di viaggio. Cosa ti ha spinto a scrivere?
“Onestamente, scrivere questo libro è stato stressante ma allo stesso tempo terapeutico. Abbiamo scritto e auto-pubblicato il libro in 4 mesi, che vista da qui sembra un po’ folle come cosa. Tuttavia, mi è piaciuto scriverlo insieme a Kaila, che è
ora una rinomata scrittrice di viaggi per Forbes, CNN, NYT, e altri grandi nomi. Scriverei di nuovo un libro sui viaggi? Forse no. Ma forse un libro sulla musica sarebbe più adatto a me.”
Qual è il tuo consiglio per le giovani donne che sperano di lavorare nel mondo del music business?
“L’industria musicale è un mondo distante dalle rose e dallo zucchero filato. Si ha bisogno di una pelle più spessa di quanto si possa immaginare per sopravvivere. Dovrete affrontare alti e bassi, successo fallimenti, gloria e odio. Ma puoi farlo perché sei potente, bella, e capace. Non abbiate paura di fallire. La gente deve avere paura del vostro fuoco!”
Ultima domanda. Un consiglio alla KIKI adolescente.
Il consiglio migliore che darei a me stessa è quello di fregarsene di che pensa la gente. Fai ciò che ritieni più giusto,  non ciò che qualcun altro pensa sia meglio per te.

English Version

 

Hello Kiki! Welcome to Metal Hammer, nice to meet you.How are you today? How the things going in L.A?
“I’ve been good! It’s been a bit crazy with the new baby and trying to get a schedule going with music being a first-time mom, but I’m slowly getting the hang of things.”
Let me introduce you to all. You are a musician, the guitar player of Vigil of War band, a travel blogger, a
podcaster, a social influencer, a model…a very interesting background. As versatile artist, where do you get your inspiration in all these activities?When you’re not playing your guitar, what do you like to do most?
“I actually discovered my love for travel with my first band, Nylon Pink. We were an all Asian-American girl pop rock band that did heavy metal/electronic covers of KPOP and original music. We started out like all bands doing van tours, sleeping in cars, and eating free pizza. Eventually we were able to develop an online presence and tour the world in places like Japan, Macau,
Malaysia, South America, the US, and more. After that project, I joined the band the She Demons, an all-girl punk rock
band put together by Jerry Only from the Misfits. We toured across the US as direct support for the Misfits. I’ve also traveled and play with acts like Taylor Swift, Usher, Bebe Rexha, and more. When the She Demons ended, I went through a pretty low moment. I decided to travel to South Korea to work for a music tech startup business. I lived there for a few months and then moved to Silicon Valley for a startup incubator. Meanwhile, the singer from Nylon Pink and bff Kaila Yu and I started blogging about our travel experiences. Eventually, we went full time working with tourisms boards across the globe writing about our travels and speaking on new channels about the latest travel destinations and experiences. I also joined Alicia Vigil (bassist of She Demons) project Vigil of War and toured in the UK. But when the pandemic hit, we couldn’t travel anymore. So I went to TIkTok and Instagram and did what I knew best, played the guitar. Surprisingly it took off and here we are!”
How did you get started playing guitar?
“I started playing the piano when I was 6 years old. Not gonna lie, I didn’t really like piano until about 3 years in of playing. It was tedious and not inspirational. But when I started developing appreciation for music, I wanted to explore other instruments.
For Valentine’s Day, my mom decided to buy a cheap Yamaha Eterna acoustic guitar at Costco for my dad since he used to serenade her back in the day while they were dating. We had it in our house since I was 10 years old, but it was rarely ever played. When I was 13, I asked my dad if he could teach me. He showed me my first three chords and said, “You’re on your own
now.” The only way I could learn was teaching my self and through websites (pre-YouTube days). I would spend hours and hours late into the night learning techniques and obsessing over metal artists. I still have a ton of gaps in my playing but I’m working on filling in as I continue to play every day.”
You become popular with all your music covers on Youtube and onIG…between them we find rock covers, heavy metal covers, pop covers…What are your tips to learn efficiently a hard song?What’s the most valuable technique you’ve learned as guitar player?
“It’s kind of funny because most people think of me as an “internet guitarist”, which by definition I sure am. But I’ve done a LOT of touring and live performances and TV in the past and written my own original music. However, the internet loves covers, and that’s why I go in on them. They’re fun though and I always like to add a little metal spin. I’m a bit of a one trick
pony though when it comes to guitar. I like metal, I play metal, and I’m not afraid to admit it. When it comes to technique, the absolute best advice is practicing with a metronome. Slow that shit down to 50% first. Then by increments of 5% increase it and only increase the speed when you master it at that speed. GAME changer.”
What do you like most of your instrument? What musician in particular, or album, (or…maybe a song?) made you want to learn to play the guitar?
“I love how different each guitar is. There’s so much you can do to a guitar, whether it’s buying it stock or customizing it yourself. I am absolutely OBSESSED with collecting them. The joy that I get from opening a new box is unrivaled by any other. They friggin fun as hell! The song that made me really want to go hard on metal was Metallica’s Master of Puppets. I first heard it when I was 12 and was like, “WTF IS THIS?” It was probably the third song I tried to learn ever, which was pretty ambitious and unrealistic, but I got it eventually.”
How many guitars do you own? And which is your fav one?
“I honestly haven’t counted in a while, but I have to have about 20ish just in my own house, not including the ones at my parents’ house. Favorite is too hard to choose, though I do play my Jackson Soloist (the blue and pink one) a ton on my videos.”
“Create passionately. Live unconventionally”: I found this motto on your official site and I think it’s very interesting… what do you mean with “unconventionally”?
“It’s always important to plan for life in some respect, but life really isn’t always going to go the way you expect it to. Be open to ebb and flow with what it throws at you. Sometimes you’ll be living your highest high and that can be taken away just like that. Maybe you’ve hit rock bottom, but tomorrow could be the lotto. Go against the grain, try new things. Don’t be afraid to do
something unconventional because it isn’t in your comfort zone. You never know what tomorrow will hold, so push the limit.”
You said in past interviews that you liked animals since you were a child and you dreamt of being a Vet. Why did you choose to work in the music industry? 
“I was actually working at UCLA medical center with stroke, Alzheimer’s, and dementia patients when I graduated from college. It was a pretty tough job working 50-60 hours a week and on weekends, and was emtionally and mentally draining. Then, Nylon Pink got offered a tour in China. I had a choice: continue to work at the hospital, or quit and go on tour. I took a leap of faith and told my work I was quitting. Well, unfortuantely the tour got canceled haha. So I had to take all kinds of other odd jobs in between to make ends meet. Life gives you all kinds of forks in the road where you have to make a decision that could change your entire path in that instant. Sometimes I wonder what it would be like being a vet, but I also abosolutely LOVE what I do. No regrets.”
Let’s talk about your book ’30-Day Travel Challenge: How To Make Your Travel Dreams A Reality’, written in collaboration with Kaila Yu: this book provides a wealth of information and resources that can help the novice and experienced traveler alike, with a holistic approach of the travel experience. What made you want to write?
“Honestly, writing this book was stressful but also simultaneously therapeutic. We wrote and self-published the book within 4 months, which looking back seems a little insane. However, I loved writing it alongside with Kaila, who is now a renown travel writer for Forbes, CNN, NYT, and other huge media outlets. Would I write a book on travel again? Maybe not. But perhaps
another book on music would be more up my alley.”
What is your advice for young women who hope to work in the music industry?
“The music industry is far from cotton candy and roses. You will need skin thicker than you can imagine to survive. You’ll face ups and downs, success and failures, glory and hate. But you CAN do it because you are powerful, beautiful, and capable. Don’t be afraid to fail. Make them be afraid of your fire!”
Last question. Tell me now what can you advice to your younger self.
“The best advice I would give is to give less f*cks about what people think. Do what’s you think is best, not what someone else thinks is best for you.”

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