Celestial Wizard – Regenesis

Il 25/08/2025, di Monica Atzei.

Titolo Album: Regenesis

Genere: Death Metal, Heavy Metal, Power Metal

Durata: 45:56 min.

Etichetta: Scarlet Records

Considerando i tempi che corrono e le pubblicazioni sempre più incalzanti, diventa difficile trovare il tempo per ascoltare e sedimentare un album, se poi è di una band che non è sul “mercato” nemmeno da dieci anni diventa una impresa, se essa non è ancora annoverata nell’Olimpo delle band metal. Questo è il caso degli americani Celestial Wizard, formatisi nel 2018 a Denver nel Colorado; produzione estera ma pubblicazione tutta italiana da parte della Scarlet Records per il loro terzo lavoro intitolato ‘Regenesis’.

Titolo che rimanda alla rinascita, al concetto di fine ed inizio che la band esplicita sia nei contenuti che nel contenente, preceduto dal singolo ‘Pale Horse’ che cala subito il primo asso per capire che cosa andremo ad ascoltare: dieci brani che si intrecciano con un suono decisamente particolare e carico, abbinato a riff incalzanti e a una cover che… Per gli amanti del western e dei cavalier pallidi (cit.), di strade polverose, sole cocente, ecc. Non lasciamoci tuttavia trarre in inganno facilmente, qui abbiamo un mix esplosivo di heavy, power e death metal melodico, anche un pizzico di thrash volendo e l’utilizzo equilibrato delle due voci. Anche se potrebbe trattarsi di un “concept album” incentrato sul ciclo della vita e della morte, sul capire come vivere e lasciare andare per poi riprendere, temi coerenti e ricorrenti fra di loro.

Certo, è un album difficile da incasellare in uno stile definito, ma questo è il bello della “nostra musica”: quello di sconfinare e cercare di sperimentare (perché no?!) e scrivere un album che è prodotto bene, curato, solido e che si presenta variegato e non convenzionale. Dei dieci brani proposti, sicuramente un plauso va ai brani: ‘Fangbearer’, sei minuti di ritmiche solide e impattanti assoli con le due voci a far da padrone; l’aggressiva cavalcata thrash-death di ‘Into the Abyss’; la ballad ‘Emerald Eyes’ impreziosita dai violini, dalla voce pulita, una linea di basso controllata, precisa. Chiudo con la titletrack potente, caratterizzata da un riff di chitarra serrato e un assolo ben costruito.

Sicuramente, ‘Regenesis’, è un album da ascoltare più volte per provare ad intendere cosa la band voglia esprimere in questa sua miscela caratterizzante. Album che mi permetto di consigliare a chi non ha preconcetti sui generi musicali, sulle contaminazioni e la libertà di esprimersi anche nel metal con modernità, azzardo e “nuove” sonorità.

Tracklist

01. Muerte
02. Pale Horse
03. Fangbearer
04. She Is The Blade
05. Shores Of Eternity
06. Into The Abyss
07. Ride With Fire
08. Wicked Master
09. Emerald Eyes
10. Regenesis

Lineup

Nick Daggers – vocals, guitar
Amethyst Noir – vocals
William Perkins – guitar
Soren Bray – bass
Tim Gillman – drums