Estrangement, presenta il singolo “Clusters”

Il 11/12/2022, di .

Estrangement, presenta il singolo “Clusters”

La scorsa settimana gli Estrangement, gruppo australiano di funeral doom metal e musica classica, hanno pubblicato il loro album di debutto, “Disfigurementality”, tramite Aesthetic Death.

Oggi gli Estrangement presentano in anteprima l’inquietante video del brano “Clusters”.

“Clusters” è un arrangiamento di musica classica contemporanea per archi, flauto e voce umana urlante. Caratterizzato da elementi occasionali di funeral doom e musica black metal, ‘Clusters’ ulula di terrore pietrificante e costituisce un’esperienza sensoriale di confronto. La sequenza di immagini è stata ispirata da un comune incubo dei bambini: correre fino al punto di collasso da una forza sconosciuta, invisibile e invincibile che si avvicina costantemente. Ci sarà sangue…”.

Stu Gregg, manager dell’etichetta Aesthetic Death, dichiara:

“JS non è solo un uomo di infinita saggezza e creatività – ma anche un uomo di parola. Dopo lo split (con Begrabnis, Weird Truth, 2016) ha detto di avere un album in cantiere, con alcune grandi idee. Dopo l’eccellente lavoro esposto nel demo degli Estrangement (2014) e nello split, era certamente qualcosa che ha catturato il mio interesse. Abbiamo deciso di lavorarci insieme, ci siamo sputati sui palmi delle mani e ci siamo stretti la mano – un giuramento da non infrangere. Anni dopo quell’accordo si è concretizzato.

‘Disfigurementality’ è stata un’uscita molto attesa all’interno della scena extreme doom, con molti fan del genere che hanno riconosciuto il potenziale di questa band unica. L’album riunisce e fonde vari stili, con tracce autentiche di musica classica, black metal, jazz fusion e persino flamenco – tuttavia, nella sua essenza, “Disfigurementality” rimane un pezzo di eccellenza del doom estremo. Gli Estrangement sono riusciti a consolidare ed espandere la creatività dei lavori precedenti, sia a livello compositivo che musicale, grazie all’uso di flauto, violino e contrabbasso. Gli arrangiamenti degli archi spaziano dall’impennata e dal sublime, fino alla straziante durezza.

Un’altra caratteristica degna di nota dell’album è l’ampia gamma di voci – dai growls doom estremi che JS ha come marchio di fabbrica – ma soprattutto l’uso di urla violente e ululanti, di canti di gola e di canti liturgici, che creano emozioni diverse nel corso dell’album. ‘Disfigurementality’ ha la bellezza malinconica dei My Dying Bride, ha l’oscurità oscura degli Unholy – ma ha molto di più da esplorare. È un album di bellezza, ammaliamento e oscurità. Vi condurrà in un viaggio pieno di cambiamenti repentini, tangenti seducenti e pesantezza schiacciante. Richiede l’attenzione che si dovrebbe prestare a qualsiasi grande album: seguite il suo flusso unico e sarete riccamente ricompensati. Gli Estrangement non solo hanno creato un fantastico album di debutto, ma hanno anche creato un album che li consacrerà come leader del genere extreme doom e non solo”.

Tracklist:
01. Destitution Stench
02. Detritivore
03. Belong Beneath
04. The Light Unshown
05. Fire Voice
06. Clusters
07. Womb of Worlds
08. Asleep in the Vineyard
09. Doppelganger
10. Samsaric Dreaming

ESTRANGEMENT

https://estrangement.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/estrangementdoom/