Cemetary, firmano con Atomic Fire Records per il nuovo album ‘Come To Ruin’

Il 01/03/2023, di .

Cemetary, firmano con Atomic Fire Records per il nuovo album ‘Come To Ruin’

Atomic Fire Records annuncia l’ingaggio della cult metal band svedese Cemetary, uno dei gruppi più eccitanti degli anni ’90 capace di fondere il death metal con sapori gothic e doom. Il membro fondatore e mastermind dei Cemetary, Mathias Lodmalm, è tornato per ricordarci che le vere leggende non muoiono mai.
“Dopo diversi decenni nella natura selvaggia, i Cemetary arrivano finalmente a casa, alla Atomic Fire Records. Nel bene e nel male, sono sempre andato per la mia strada e ho fatto rotolare le ossa come potevano. Circa un decennio fa, ho iniziato a creare un suono che è diventato l’album in uscita “Come To Ruin”. Non ho mai pensato di lavorare con un’etichetta, anzi. Ma quando ho sentito le voci della Donzdorf, mi sono sentito coinvolto, e quello che ho visto è stato il miglior team del metal di oggi.
Poter finalmente lavorare con persone appassionate come me è una vera benedizione. Sono per sempre grato. I vecchi titoli torneranno in vita con i più alti valori di produzione possibili. Non solo uno, ma ben due nuovi album sono in preparazione per inaugurare l’apocalisse con una ferocia mai sentita prima dalla band. È una cosa che si è fatta da tempo – i piani sono meglio preparati. Grazie a tutti coloro che hanno pazientemente aspettato e che hanno tenuto in vita i Cemetary sintonizzandosi sul loro suono”, spiega Lodmalm.
Il cofondatore/A&R di Atomic Fire Records Markus Wosgien aggiunge: “È stato nel 1993 che ho scoperto i CCemetary con il loro secondo album, “Godless Beauty”, che mi ha guidato in un altro mondo, come avevano fatto l’anno prima i Tiamat (“Clouds”) e i Paradise Lost (“Shades Of God”). Ma i Cemetary erano diversi, ancora più intensi e con più “angoli e spigoli”. Canzoni come “And Julie Is No More” e “By My Own Hand” mi sono rimaste in testa e posso ripeterne ogni secondo anche a distanza di tre decenni.
Qualche mese fa, il mastermind dei Lake Of Tears Daniel Brennare mi ha presentato Mathias Lodmalm e abbiamo iniziato a parlare di passato e futuro. Ecco perché abbiamo dato il via alla nostra collaborazione con bellissime ristampe dei loro album degli anni ’90, a partire da “An Evil Shade Of Grey” e dal mio preferito di sempre, “Godless Beauty”, con interviste individuali e nuove grafiche. Mathias è anche alle prese con la realizzazione di un nuovo album dei Cemetary e i demo che abbiamo ascoltato ci hanno riportato alle origini della band e a respirare il mood di quei primi due dischi di culto”.
Sono passati più di 20 anni, ma ora è giunto il momento di rompere il silenzio: una nuova incarnazione dei Cemetary prende vita. Per celebrare il loro ritorno è stata realizzata una t-shirt esclusiva e limitata, disegnata dallo stesso Lodmalm. Caratterizzata dal logo dei Cemetary, questo oggetto da collezione è limitato a soli 34 pezzi in tutto il mondo per celebrare i 34 anni di esistenza della band! Pre-ordinatelo ora, qui: https://vvk.link/2joefar

Con sede a Borås, Mathias Lodmalm e i suoi compagni si sono fatti subito notare con un album di debutto straordinario intitolato “An Evil Shade Of Grey” (1992), seguito a breve distanza dal capolavoro “Godless Beauty” (1993) e da “Black Vanity” (1994). I Cemetary dominarono incessantemente la scena del metal estremo pubblicando altri due dischi (“Sundown” del 1996 e “Last Confessions” del 1997) e facendo tour in tutta Europa.
Dopo lo scioglimento della band nel 1997, Lodmalm ha pubblicato il suo canto del cigno, “Phantasma”, nel 2005. Sempre attivo nell’underground metal, è riemerso con il nome di Cemetary 1213 per creare il concept album di ispirazione fantascientifica “The Beast Divine”, che mostra un taglio molto più freddo e duro rispetto ai suoi predecessori.