Lacuna Coil + Gli Atroci+ Frozen Crown + Fragments Of Sorrow @ Parma Tattoo Nerd Fest (Pr), 10.06.2023

Il 15/06/2023, di .

Lacuna Coil + Gli Atroci+ Frozen Crown + Fragments Of Sorrow  @ Parma Tattoo Nerd Fest (Pr), 10.06.2023

La Tattoo Nerd Fest di Parma, una due giorni dedicata al tatuaggio e al mondo dei videogame, dei fumetti e dei cosplay, vede lo svolgersi di una importante rassegna metal nella prima delle due date in programma alla zona fieristica di Parma. Anzitutto il padiglione dedicato ai tatuaggi ha ospitato numerosi tatuatori provenienti da tutta Italia i quali hanno impresso le più disparate opere d’arte sulla pelle dei visitatori; il padiglione accanto è stato invece espressamente dedicato alla zona cosiddetta “nerd”, nella quale i comics e i games hanno fatto da padroni. Il pubblico non è mancato, anzi la fiera ha registrato il tutto esaurito in questa due giorni di divertimento. Ma entrando nello specifico di nostro interesse, il metal ha decisamente animato la serata a partire dal primo live in programma.

In seguito ad un soundcheck della durata di un paio d’ore che ha visto avvicendarsi le quattro band in programma, alle 20:00 i Fragments Of Sorrow salgono sul palco e imbracciano gli strumenti. Si capisce subito che qualcosa non va per il verso giusto nonostante sia stato effettuato il soundcheck. Non c’è la voce, a tratti manca la chitarra, i minuti trascorrono veloci e la band non riesce a suonare interrompendo tre volte l’esecuzione del primo brano in scaletta. Hanno a disposizione soltanto trenta minuti, quindici dei quali purtroppo persi per calibrare i suoni e finalmente dare al pubblico un mini set di sole tre canzoni, le prime previste in una setlist composta in origine da sette brani, il tutto con un audio appena decente. La band propone un Heavy Thrash venato di Metalcore che rimanda immediatamente ai Trivium; buona la proposta, bravi i quattro a non perdersi d’animo e con coraggio portare a casa una sufficienza dettata però non dalla loro prova tecnica quanto dai problemi audio soltanto parzialmente risolti. Sono gli inconvenienti della gavetta, i Fragments Of Sorrow avranno occasione di rifarsi e dare il loro meglio in altre occasioni.

Setlist Fragments Of Sorrow:

01. ‘Push Me Down’

02. ‘Found My Calling’

03. ‘Black Stars’

 

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Una ventina di minuti sono sufficienti per allestire il palco per la seconda band in scaletta: i Frozen Crown con il loro Power Sinfonico. Giunti al quarto album da poco pubblicato, i Frozen Crown aprono il loro live e immediatamente il pubblico è coinvolto. La band ha mestiere nonostante si tratti di giovani musicisti; il funambolico batterista Niso Tomasini non resta fermo un attimo, spesso suona in piedi e diverte i presenti con vari siparietti. La cantante Giada Etro ha un’estensione vocale degna di nota e una presenza scenica di tutto rispetto, scalda il pubblico già al primo brano e sul palco salta come una forsennata. La chitarrista Fabiola Bellomo si lancia invece in assoli ipertecnici e manda il pubblico in visibilio. Insomma, i Frozen Crown danno prova di grandezza e per la setlist pescano principalmente dall’ultima release ‘Call Of The North’, della quale ripropongono la titletrack che risulta essere il punto più alto e coinvolgente dello show. Uno show epico che dimostra quanto la band sia capace di tenere il palcoscenico oltre ad essere capace di scrivere album di alto livello.

Setlist Frozen Crown:

01. ‘Neverending’

02. ‘Fire In The Sky’

03. ‘Water Dancer’

04. ‘Far Beyond’

05. ‘Call Of The North’

06. ‘Tyrant’

07. ‘Kings’

 

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Dopo averci spettinato con del velocissimo Power, cala la sera ed è la volta del terzo gruppo in programma: Gli Atroci. Una band poco in linea con quelle che hanno precedentemente calcato il palco di questa calda giornata di giugno e lontana anni luce dagli headliner della serata, ma che con la loro proposta di Heavy Metal demenziale e con un look palesemente ispirato ai comics risulta essere perfettamente allineato alla manifestazione Tattoo e Nerd. Appena salgono sul palco inizia la vera festa, i brani degli Atroci sono divertenti, irriverenti, sboccati e cazzari, ma ciò che conta è il contesto e infatti la band cattura il pubblico e trasforma un semplice concerto in un party rozzo e metallico che diverte, fa saltare, ballare e lascia tutti felici e contenti per avere assistito a qualcosa di veramente speciale. Data la longevità del gruppo, attivo fin dal lontano 1995, è stato naturale inserirli come ultima band in scaletta prima degli Headliner, ma forse sarebbe stato più logico invertire l’esibizione degli Atroci con quella dei Frozen Crown stilisticamente più affini ai Lacuna Coil. Ma poco importa, siamo pronti per le teste di serie dell’evento.

Setlist Gli Atroci:

01. ‘La Birra’

02. ‘Curati La Gotta’

03. ‘Guerrieri Del Metallo’

04. ‘Il Drago Infuocato Nel Bosco Incantato’

05. ‘La Vendetta Della Faraona’

06. ‘Volevo Un Taglio Semplice’

07. ‘Pennellen’

 

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Serve più di mezz’ora per liberare il palco dalla strumentazione delle band di supporto e sistemare l’apparato live dei Lacuna Coil che si apprestano ad entrare in scena. I tecnici della band meneghina si muovono esperti e alle 23:10 finalmente si abbassano le luci e il primo a salire sul palco è il batterista Richard Meiz, seguito dal chitarrista Diego Cavallotti e immediatamente dopo dai tre membri fondatori del gruppo, capitan Maki, Andrea Ferro e la sempre splendida Cristina Scabbia. Il concerto si apre con una bordata spaventosa, ‘Blood, Tears, Dust’ da ‘Delirium’ del 2016, l’album più heavy fino ad ora composto dai Lacuna Coil. Il piazzale è stracolmo e la band sugli scudi inizia questa prima data del proprio Summer Tour estremamente carica, l’adrenalina è palpabile e tutti i presenti cantano ogni singola parola del brano d’apertura. Saranno ben diciotto i brani in setlist per un concerto che durerà un’ora e trenta circa, in cui i Nostri pescano dal loro repertorio storico ma in questo caso più recente – ‘Daylight Dancer’, ‘Aeon/Tight Rope’, la straordinaria ‘Entwined’, ‘Swamped’ e l’anthem ‘Heaven’s a Lie’ nelle nuove versioni tratte da ‘Comalies XX’ pubblicato lo scorso anno (se siete interessati trovate QUI la recensione) – e altri scelti dall’ultimo album studio ‘Black Anima’- ‘Reckless’, ‘Veneficium’, ‘Now Or Never’, ‘Layers Of Time’ – ed altri storici come ‘Our Truth’, ‘Trip The Darkness’ e la cover dei Depeche Mode ‘Enjoy The Silence’. A questa carrellata di successi si aggiunge la nuova ‘Never Dawn’ – uscita lo scorso sei giugno in occasione della collaborazione con CMON, il famoso editore di giochi da tavolo che ha realizzato il popolare gioco “Zombicide” e finalmente presentata nella sua versione definitiva e integrale che si ispira per stile e suggestioni ai brani tratti da ‘Black Anima’, con liriche che scavano nelle profondità dello spirito umano, esplorando i temi della resilienza, della forza interiore e dell’eterna lotta tra luce e oscurità e che con un refrain memorabile viene cantata a piena voce da tutti i presenti nonostante sia stata pubblicata soltanto pochissimi giorni fa. La chiusura del concerto spetta, come accade spesso negli ultimi tour dei Lacuna, a ‘Nothing Stands In Our Way’ (tratto dall’ultimo album nella formazione originale a sei elementi ‘Broken Crown Halo’ del 2014), divenuta in pochi anni il brano manifesto della band e dei suoi seguaci. Ciò grazie alla frase We fear nothing, inserita nel testo, che Cristina fa cantare al pubblico e ripetere come un mantra, perché ognuno di noi attraversa momenti difficili nella propria vita ma non deve avere paura e così affrontarli e superarli per mantenere viva la propria integrità. ‘Nothing Stands In Our Way’ è ogni volta un momento epocale nei live, chi ha avuto modo di assistere più di una volta ai concerti dei Coils lo sa bene, e così l’esibizione si conclude lasciandoci soddisfatti del magnifico show al quale abbiamo assistito. Foto di rito con tutto il pubblico a mani e corna al cielo e dopo il consueto inchino e saluti la band si congeda. Anche questa volta i Lacuna Coil hanno dato sfoggio di doti tecniche ed empatiche immense, se ancora ce ne fosse bisogno, e così lasciamo il luogo dell’evento con un enorme sorriso stampato sul viso. Unico inconveniente è risultato essere qualche problema audio alla voce di Cristina che a tratti purtroppo rimbombava; durante lo show le è stato sostituito il microfono e da lì in poi il problema è stato risolto così da lasciare che il concerto proseguisse fluido ed entusiasmante.

In conclusione questo concerto metal legato alla Tattoo Nerd Fest è perfettamente riuscito, ci ha fatto ascoltare della grande musica e la speranza è che un evento di tale portata possa ripetersi il prossimo anno.

Setlist Lacuna Coil:

01. ‘Blood, Tears, Dust’

02. ‘Reckless’

03. ‘Trip The Darkness’

04. ‘Apocalypse’

05. ‘Layers Of Time’

06. Heaven’s A Lie XX’

07. ‘Sword Of Anger’

08. ‘Our Truth’

09. ‘Entwined XX’

10. ‘Now Or Never’

11. ‘My Demons’

12. ‘Daylight Dancer XX’

13. ‘Veneficium’

14. ‘Enjoy The Silence’ (Depeche Mode Cover’)

15. ‘Never Dawn’

16. ‘Aeon/Tight Rope XX’

17. ‘Swamped XX’

18. ‘Nothing Stands In Our Way’

Foto di Eric Dallari

 

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