Bolgia Di Malacoda – La Forza Vindice Della Ragione

Il 28/07/2016, di .

Gruppo: Bolgia Di Malacoda

Titolo Album: La Forza Vindice Della Ragione

Genere:

Durata: 41 min.

Etichetta: Autoprodotto

74

I Bolgia di Malacoda non sono un gruppo che passa inosservato per diversi motivi. I grossetani sfoggiano una proposta musicale non banale, un ferale post-rock che mette i brividi per sublimazione, con uno stile che si instilla nella mente non dandogli pace. Già autori di “A Un Metro Da Decebalo”, che aveva stupito parte degli addetti ai lavori, tornano con “La Forza Vindice Della Ragione”, un full-length robusto, colmo di sfumature e ben ricamato. I più attenti si saranno accorti dell’uscita del video di ‘Inno A Satana’, opener del disco che altro non è che la messa in musica della poesia di Giosuè Carducci, dove troneggia incontrastata la voce di Ferus, col suo particolare timbro. Nello stile dei Bolgia di Malacoda (sì, lo so che vi torna in mente il diavolo dantesco) c’è un po’ di tutto, una commistione di Metal e Rock, dal Teatro degli Orrori ai Litfiba, per azzardare un influsso dal metallo estremo o da mostri sacri come gli Slayer, per un risultato che sfocia in una rappresentazione teatrale lisergicamente diabolica. Sì, perché è l’oscurità che domina, tra ‘Nel Dubbio Vedo Nero’ a ‘Malacoda’ si colgono profonde tonalità di nero e lampi di sana pazzia (soprattutto in ‘Adreimonda’ e ‘Attent’al Prete’). Una release succulenta per i palati più fini. Lasciatevi trasportare dalla follia dei Bolgia di Malacoda.

Tracklist

01. Inno A Satana
02. Nel Dubbio Vedo Nero
03. Malacoda
04. Bimba Mia
05. Adremoida
06. A Un Metro Dal Decebalo
07. Attent’al Prete
08. Introspettiva D’Ottobre
09. Così Passa La Gloria Del Mondo
10. Le Lune Storte

Lineup

Ferus: vocals
Diego Di Palma detto il Lotti: bass
Michele Rose detto il Vanni: drums
Alessandro Rocchi detto il Pacciani: guitars