Starset – Vessels

Il 26/01/2017, di .

Gruppo: Starset

Titolo Album: Vessels

Genere:

Durata: 70 min.

Etichetta: Razor & Tie

75

Esce, per Razor & Tie, l’attesissimo il secondo album degli Starset, a ben tre anni di distanza da  “Transmissions”, un album di debutto che ha raccolto consensi a livello internazionale. Grazie a “Transmissions” gli Starset hanno conquistato un buon seguito e ottime critiche, tanto che hanno sottoscritto un accordo con Marvel per l’uscita di una graphic novel ispirata alla loro musica. In “Vessels” viene ripreso il concept cardine dello spazio, metaforicamente interpretato nei testi e rappresentato da effetti sonori cinematografici. Il successo degli Starset sta tutto qui, nella pomposità dei suoni che sostengono composizioni stilisticamente immediate e di facile ascolto. La band americana si è fatta notare anche per la peculiare messa in scena durante i concerti, con caschi da astronauti e luci evocative.
“Vessels” si compone di 15 brani dei quali persino l’ascoltatore più distratto si ritroverà a ricordare le melodie. Le prime due tracce, ‘Satellite’ e ‘Frequency’ non colpiscono per originalità e richiamano i precedenti lavori. Accattivante ‘Gravity of you’, con un ritornello in harsh vocals che si incastra nella memoria. Il fondatore, compositore e cantante del gruppo, Dustin Bates, non possiede una voce particolarmente riconoscibile per timbrica, ma le parti pulite sono impeccabili e l’alternanza con uno screaming leggero (lontano da quello tradizionale e profondo tipico del melodic death metal e più raffinato di quello del metalcore) rende il cantato molto piacevole e perfetto per questo genere. Per tutta la durata dell’album i suoni imponenti trascinano l’ascoltatore in scenari astratti, dai toni energici, come in ‘Monster’, o più ricercati come in ‘Ricochet’.
Coinvolgente il romanticismo teatrale e drammatico di ‘Die for you’. Le tracce terminano con degli outro strumentali, che in alcuni casi appaiono tematicamente slegati dal brano, ma alcuni sono davvero riusciti, come quello di ‘Last to fall’.
Con “Vessels” gli Starset confermano la loro forza comunicativa, con un cinematic rock in grado di esaltare le masse. C’è da scommettere che alcuni di questi brani verranno ampiamente utilizzati per scopi mediatici. Ne sentiremo parlare.

Tracklist

01. The Order
02. Satellite
03. Frequency
04. Die for you
05. Ricochet
06. Starlight
07. Into the unknown
08. Gravity of you
09. Back to the Earth
10. Last to fall
11. Bringing it down
12. Unbecoming
13. Monster
14. Telepathic
15. Everglow

Lineup

Dustin Bates: vocals, keyboards
Brock Richards: guitars, backing vocals
Ron DeChant: bass, backing vocals, keyboards
Adam Gilbert: drums