Orden Ogan – Gunmen

Il 03/08/2017, di .

Gruppo: Orden Ogan

Titolo Album: Gunmen

Genere:

Durata: 57 min.

Etichetta: AFM

Distributore: Audioglobe

82

Prendiamo il power metal, quello di Blind Guardian e Running Wild. Riff veloci, atmosfere epiche, grossi cori, melodie infettive. A questo ci aggiungiamo una bella dose di oscurità. Un approccio nero, non cupo e pessimista, ma piuttosto quasi malvagio e sinistro, che evoca immagini di notti oscure, di creature minacciose. E, all’opaca e misteriosa miscela appena ottenuta ci aggiungiamo l’ingrediente più improbabile, il frenetico ritmo di un saloon del vecchio west. Cosa si è ottenuto? Semplicemente il nuovo disco degli Orden Ogan, ‘Gunmen’, esplosiva e dinamitarda miscela di power metal, metal estremo, estetica horror e iconografia della frontiera americana. Un vero casino? Sulla carta forse, ma possiamo assicurarvi che sui solchi digitali di un CD, questa mistura funziona bene, anzi dannatamente bene. Perchè riesce a essere originale dove nel power non c’è più spazio per l’originalità, riesce ad essere melodico dove in generi più estremi spazio per la melodia non ce ne è, e riesce ad essere credibile anche quando nelle liriche mischia elementi della letteratura gotica come i vampiri con le città fantasma del Sonoran Desert. Come faranno? Per ora non ci è dato saperlo, ma forse nemmeno ci interessa, visto che quello che abbiamo tra le mani, questo nuovo disco, ci basta di sicuro a distrarci da simili interrogativi. Piuttosto che arrovellarci su domande senza risposta, preferiamo in effetti di gran lunga imparare a memoria (bastano due ascolti) le ottime melodie del ritornello di ‘Gunman’, oppure goderci le atmosfere a tratti gotiche, a tratti cinematiche del singolo “Field Of Sorrow”, altro pezzo da novanta che i Nostri ci piazzano in partenza, come biglietto da visita. L’ascolto dopo questa ottima doppietta iniziale prosegue poi su binari simili, alternando brani dall’altissimo impatto dinamico come “Vampires In Ghost Town” a pezzi più ragionati come “Come With Me To The Other Side”, con ospite Liv Kirstine. In definitiva, dallo scoppiettante inizio fino alla finale ‘Down Here (Wanted: Dead Or Alive)’, ravvivata da azzeccate atmosfere epiche di tastiera, tutto l’album funziona, girando liscio come ‘To The End’ e ‘Ravenhead’ lo facevano prima di lui. E’ inutile gli Orden Ogan la loro spinta decisamente non l’hanno ancora persa, riuscendo per la terza volta a risultare credibili, personali e originali. Speriamo continuino così.

Tracklist

01. Gunman
02. Fields Of Sorrow
03. Folorn And Forsaken
04. Vampire In Ghost Town
05. Come With Me To The Other Side
06. The Face Of Silence
07. Ashen Rain
08. Down Here Wanted Dead Or Alive
09. One Last Chance
10. Finis Coronat Opus

Lineup

Sebastian “Seeb” Levermann: electric- & acoustic guitars, Keyboards, Lead Vocals
Tobi: guitars
Niels Löffler: bass
Dirk Meyer-Berhorn: drums