Blind Guardian – Imaginations From The Other Side (25th Anniversary Edition)

Il 11/12/2020, di .

Gruppo: Blind Guardian

Titolo Album: Imaginations From The Other Side (25th Anniversary Edition)

Genere: ,

Etichetta: Nuclear Blast

Distributore: Warner

65

E se gli album successivi fossero stati una vana ricerca di quel primo album da cui ogni cosa ha avuto inizio? Era il 1995 e in un’aula di un liceo qualsiasi, presi a prestito una copia di Metal Hammer e pur non sapendo cosa fosse il metal, quali fossero le sue origini e i suoi confini, rimasi incantato dalle parole del recensore che indugiavano entusiaste sulle note di ‘Imaginations From the Other Side’.

Per alcuni ha rappresentato un inizio, per altri è diventato un modo diverso di poter concepire il metal: infatti non si è trattato più solo di portare all’estremo la potenza e la tecnica, ma di dare un senso all’espressione “mondo musicale” nella sua pienezza. Il fantasy inteso come dicotomia tra reale e possibile diviene elemento fondante dell’estetica dell’album. La copertina realizzata da Marshall non è solo decorativa, ma è elemento imprescindibile di quel mondo lì, quasi fosse l’estensione di una musica quadrimensionale. E, cosa ancora più rara, pur trovando espressione in una moltitudine strabordante di elementi ‘Imaginations From The Other Side’ riesce a restituire un tono intimo e oscuro che colpisce l’anima di chi lo ascolta , cosa che lo ha reso amato anche a chi non è un fan del genere fantasy e degli stereotipi di un certo classicismo.

Ed è nel suo venticinquesimo anniversario, quando già era stato celebrato con concerti dedicati, che i Blind Guardian ne pubblicano una ristampa. Alle origini del mito, quando ancora i bardi di Krefeld erano sotto contratto con la Virgin, va ricordato di come fosse difficile tentare di reperire i loro album in negozi fisici, oggi, lo è decisamente e meno; ed è indubbio che internet abbia reso ogni cosa immediata e fruibile. E negli anni i Blind Guardian, anche per via del passaggio a Nuclear Blast, hanno pubblicato quindi remix (già inclusa nel box-set del 2013) e remaster vari che in qualche modo sono diventati dapprima approdo di curiosi, quindi oggetto dei desideri di fanboy collezionisti (sottolineo comunque che i semplici non fanboy del gruppo penso siano comunque una minoranza esigua). Eviterei di perdermi nel ricostruire l’albero genealogico di quello che è stato e passerei a raccontarvi di questa ristampa.

È vero, è un di più. Nel senso che in rete è possibile prima di tutto recuperare l’originale, persino confezionato in molteplici vesti e tanto basterebbe, ma in qualche modo è possibile anche trovare le versioni remixate del 2012 che sono qui incluse. Pertanto lo sguardo si sposta sul resto ed intanto notiamo che la copertina è quella dell’edizione giapponese di ‘Imaginations From the Other Side’: una versione minimale, che mette a contrasto la pulizia moderna del bianco a un’effige ormai iconica. Continua a mancarmi l’originale.
Quindi la ristampa include anche le tracce del disco originale in versione strumentale. In pratica è il modo di rispondere alla domanda: al netto del vocione di Hansi come suonerebbe, ‘Imaginations From the Other Side’? Non sempre particolarmente bene. Se prendiamo come esempio la title-track, tutto fila via liscio, malgrado in fondo, non sono certo che la riascolterei più di un volta: rimane troppo forte e istintivo il bisogno di scandire e ritrovarsi in quel testo che è parte dei miei ricordi. Vale anche per le altre, ma con la sensazione che alcuni passaggi perdano forza.

Esiste un concerto senza pubblico? E un’esibizione live è perfetta se è senza sbavature? No ad entrambe le risposte e se il precedente live aveva abusato nell’uso di tecnologie rendendo sterile il risultato, nella registrazione del concerto tenutosi a Oberhausen le cose invece migliorano sensibilmente: i suoni sono più caldi, la sensazione di ascoltare qualcosa di vivo è palese, anche se la presenza del pubblico è il più delle volte limitata o attutita nella resa finale. Per il resto i Blind Guardian si confermano una band capace di stupire, anche dal vivo, grazie a piccole modifiche al copione come in ‘Mordred’s Song’ dove Hansi ci delizia con variazioni sul tema o come in ‘And The Story Ends’, dove invece il pubblico fa capolino restituendoci quelle sensazioni che conserviamo come care nei nostri ricordi. Nel complesso comunque la registrazione live non è ottimale e avrebbe necessitato di un lavoro di post produzione che curasse le dinamiche senza attutire l’impatto dell’esibizione.

Per quanto riguarda la versione remixed di ‘Imaginations from the Other Side’ (che è la stessa delle ristampe del 2018) invece mi limito a sottolineare che il lavoro svolto sulle tracce è comunque buono: i Blind Guardian sono riusciti a rendere alcuni passaggi più chiari ed in fondo a dare evidenza a ciò che era già sopraffino. Sono comunque uno strenuo delle origini per cui avrei preferito in ogni caso che fosse incluso anche l’originale, ma anche questa soluzione è accettabile.

La ristampa di ‘Imaginations From The Other Side’ viene riproposta in diversi formati, mentre quella oggetto di questa recensione è la earbook comprensiva di live, strumentali e remixed (più demo e cover). Se in fondo non ha più nemmeno senso dare un giudizio numerico a ‘Imaginations From The Other Side’, in quanto capolavoro che ormai appartiene sia alle generazioni presenti che a quelle future, lo stesso trattamento non può essere riservato ad un’operazione di questo tipo, da cui è bene esigere il massimo delle possibilità attuali e in tal senso i Blind Guardian sono stati generosi nell’assemblare questa ristampa, provando ad aggiungere del valore a quanto già esisteva e sia le strumentali che il live offrono qualcosa di inedito onorando almeno in parte le celebrazioni di questa ricorrenza.
Rimane però nel complesso qualcosa di superfluo e perfettibile nel suo complesso che diventa consigliabile più cha altro ai collezionisti o a chi avesse mancato qualche pubblicazione precedente. Agli altri suggerisco di tornare alla magnificenza dell’originale in qualsiasi formato disponibile (e in fondo non sarebbe stato bello averne una versione in audio cassetta? Giusto per il gusto del feticcio).

Tracklist

01. Imaginations From The Other Side
02. I’m Alive
03. A Past And Future Secret
04. The Script For My Requiem
05. Mordred’s Song
06. Born In A Mourning Hall
07. Bright Eyes
08. Another Holy War
09. And The Story Ends

01. Imaginations From The Other Side (Demo)
02. I’m Alive (Demo)
03. A Past And Future Secret (Demo)
04. The Script For My Requiem (Demo)

Earbook tracklist:

Disc1 / CD: Live in Oberhausen
01. Imaginations From The Other Side
02. I’m Alive
03. A Past And Future Secret
04. The Script For My Requiem
05. Mordred’s Song
06. Born In A Mourning Hall
07. Bright Eyes
08. Another Holy War
09. And The Story Ends

Disc2/ CD: Album 2012 Remix and Remaster

01. Imaginations From The Other Side
02. I’m Alive
03. A Past And Future Secret
04. The Script For My Requiem
05. Mordred’s Song
06. Born In A Mourning Hall
07. Bright Eyes
08. Another Holy War
09. And The Story Ends
10. The Wizard
11. System’s Failing

Disc3/ CD: Album Instrumental & Bonus

01. Imaginations From The Other Side
02. I’m Alive
03. A Past And Future Secret
04. The Script For My Requiem
05. Mordred’s Song
06. Born In A Mourning Hall
07. Bright Eyes
08. Another Holy War
09. And The Story Ends
10. Imaginations From the Other Side (Demo)
11. I’m Alive (Demo)
12. A Past And Future Secret (Demo)
13. The Script For My Requiem (Demo)
14. A Past And Future Secret (Orchestral Version) – Single version

Lineup

Hansi Kürsch: lead vocals, bass
André Olbrich: lead guitar, backing vocals
Marcus Siepen: rhythm guitar, backing vocals
Thomas “Thomen” Stauch: drums, percussion

session members, live in Oberhausen

Frederik Ehmke: drums
Barend Courbois: bass, backing vocals