Obsidian Kingdom – Meat Machine

Il 02/10/2020, di .

Gruppo: Obsidian Kingdom

Titolo Album: Meat Machine

Genere: ,

Durata: 48 min.

Etichetta: Season Of Mist

Distributore: Audioglobe

65

Terzo full-lenght (secondo per Season Of Mist), a distanza di quattro anni, per gli iberici Obsidian Kingdom. Band da sempre fuori da schemi precostituiti e dotata di personalità. Quest’ultima ha permesso di puntare a molteplici obiettivi, spingendosi verso lidi musicali quasi sempre inesplorati. Il precedente ‘A Year With No Summer’ si era (forse) spinto fin troppo oltre, allontanandosi dalla sfera metallica, lasciando ben più di un po’ di amaro in bocca agli amanti dell’esordio ‘Mantiis’. Con ‘Meat Machine’ il gruppo ritorna in parte sui propri passi, sfoderando nuovamente riff metallici e (rare) harsh vocals, ma comunque inserite in un contesto alternative metal. Difficile descrivere la varietà musicale che ci troviamo innanzi, una sorta di melting pot che unisce atmosfere decadenti, esaltate da pennellate di keys assolutamente azzeccate e da un chitarrismo intelligente, dove il metal è solo un mezzo per raggiungere risultati lontani da esso. Siamo dalle parti dei norvegesi Audrey Horne e (per chi li ricorda) dei disciolti Bokor. Questi ultimi rimangono i più affini musicalmente, in particolar modo a livello vocale, anche se gli svedesi si muovevano in territori prog tooliani, decisamente più interessanti. Non mancano episodi intriganti come l’opener ‘The Edge’, sorretta da un riff stoppato alla Prong e la quasi operistica ‘Flesh World’, con un’ammaliante voce femminile e inserti trip hop riconducibili addirittura ai Portished (!). Però ‘Meat Machine’ non riesce ad essere totalmente ‘a fuoco’. L’avantgarde è un (non)genere difficile e combinare sonorità diverse (a volte antitetiche), è sicuramente arduo. Ad ogni modo, bisogna dare atto al coraggio degli Obsidian Kingdom, ma la strada da percorrere è ancora lunga.

Tracklist

01. The Edge
02. The Pump
03. Mr Pan
04. Naked Politics
05. Flesh World
06. Meat Star
07. Spanker
08. Vogue
09. Womb Of Wire
10. A Foe

Lineup

Rider G Omega: guitars, vocals
Ojete Mordaza II: drums, beats
Om Rex Orale: bass
Viral Vector Lips: guitars
Jade Riot Cul: synths, vocals