The Library (20) – Donne rocciose. 50 ritratti di femmine rock

Il 18/11/2019, di .

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The Library (20) – Donne rocciose. 50 ritratti di femmine rock

C’è rock oltre il testosterone? A questa domanda risponde in modo brillante ed esaustivo Francesco Gallina nel suo ‘Donne rocciose. 50 ritratti di femmine rock’. Che ci fossero delle rocker in gonnella lo sapevamo un po’ tutti, però nessuno aveva avuto il coraggio (quando ci sono delle donne di mezzo, è sempre una questione di coraggio per un uomo, no?) di affrontatane la materia in modo così organico.
Dividendo tutto per decadi, Gallina parla di vita, opere, pensieri e azioni di nomi celebri e meno celebri del mondo del rock, inteso nel suo significato più ampio, andando oltre i luoghi comuni. Non una santificazione del ruolo nella donna, ma più che altro l’autore cerca di evidenziare – probabilmente con una sensibilità tutta maschile – come le donne abbiano saputo rimodellare il ruolo del rocker proprio in virtù di quelle caratteristiche (positive e negative) che a noi maschietti mancano. Quindi non donne che giocano a fare il rocker, ma femmine che sono delle rocker. Lo sono in una maniera diversa, né migliore, né peggiore. Lo sono in una maniera che a volte va completare (non mancano casi di coppie famose e inscindibili) e altre volte va scontrarsi con l’universo maschile.
Cinquanta nomi possono essere pochi, come possono essere molti, inutile discutere sugli assenti, meglio soffermarsi sullo sviluppo delle storie raccontate. Ed è qui che esce alla grande l’autore, che si dimostra un narratore coraggioso, che non si nasconde, ma che esprime molte volte il suo parare, anche su argomenti delicati, cosa che potrebbe non incontrare il favore unanime di tutti i lettori. Lo fa, però, in modo non invadente, lasciando al centro sempre la protagonista del singolo capitolo. Le storie vengono narrate anche attraverso gli album, ma non solo attraverso questi. Perché in un mondo in cui ogni disco è alla portata di click, è più interessante parlare di come si è arrivati a quelle opere. Del perché sono così, cosa rispecchiano veramente e frutto di quali esperienze sono. Un viaggio affascinante, che in un certo qual modo descrive anche il cambiamento della donna all’interno della società, non solo nel mondo dl rock.
Non tutte le vicende sono felici, non tutte descrivono situazioni facili. Non tutte le protagoniste sono delle eroine, anzi, molte volte possono risultare degli esempi negativi. La musica dura è roba per duri, altrimenti loro non sarebbero le Rocciose.
Incontrerete personaggi meravigliosi, che vanno oltre i soliti nomi di Janis Joplin, Patti Smith, Joan Jett, Angela Gossow o Cristina Scabbia. Ovviamente la discriminante sarà il vostro gusto, se seguite solo il metal, vi si aprirà un pantheon meraviglioso, viceversa se non amate il metallo (che cavolo ci fate qui allora?), magari scoprirete delle protagoniste passate e recenti del genere che noi trattiamo.
Se poi proprio volete una discografia minima, giusto per conoscere anche artisticamente quei personaggi che più vi hanno colpito e di cui ignoravate  l’esistenza o non avete mai avuto modo di approfondire la carriera, il buon Francesco vi da la pappa pronta, consigliandovi un disco.
“Los rockeros van al infierno”, come cantava qualcuno, senza distinzione di sesso, aggiungiamo noi. Dopo la lettura di ‘Donne rocciose. 50 ritratti di femmine rock’, il perché vi sarà più chiaro.

DESCRIZIONE DEL LIBRO

Un ambiente prettamente maschile, quello del rock. Addirittura machista, che ha tradizionalmente considerato l’altra metà del cielo come accessorio per rendere più stuzzicanti i video o, nel caso di artiste di evidente peso, come l’eccezione che conferma la regola e non come qualcosa di assolutamente normale, se non da valorizzare. Donne Rocciose – tratto in parte da una serie di articoli usciti esclusivamente in Rete e ora proposti in versione ampliata e aggiornata – è qui per fare giustizia. Ogni capitolo tratteggia prima una breve biografia dell’artista, per poi trarre le conclusioni sulla sua importanza come musicista e sui suoi tratti caratteriali, ponendo in primo piano la donna dietro il personaggio, fissando le coordinate del suo successo e del modo in cui possa essere considerata un modello. È proprio quest’ultima parte a costituire il nocciolo duro del libro. Le artiste – dalle grandi sacerdotesse del passato alle nuove ribelli contemporanee – sono state raggruppate seguendo una linea temporale che parte dagli anni Sessanta e giunge fino ai nostri giorni, tenendo come criterio per la divisione quello della pubblicazione del loro primo album o della loro prima apparizione ufficiale. All’inizio di ogni capitolo è stato poi inserito un “disco consigliato”, in modo da prendere (o riprendere) contatto con l’artista per iniziare un eventuale percorso di ricerca e riscoperta di tutta la sua carriera.

L’AUTORE

Francesco Gallina ha cominciato all’età di diciassette anni come speaker radiofonico e scrivendo inizialmente per la fanzine di Torino «metal Fortress» e poi per «Inferno Rock», la prima rivista dedicata all’heavy metal in Italia regolarmente diffusa in edicola. Dal 2005 scrive per la metal webzine “metallized.it”, per cui ha pubblicato ad oggi circa 2000 tra recensioni, live report, articoli di approfondimento a sfondo sociale e culturale e interviste ad alcuni tra i personaggi più in vista della scena metallica internazionale.

DETTAGLI DEL VOLUME:

Titolo:  Donne rocciose. 50 ritratti di femmine rock
Autore: Francesco Gallina
Anno: 2019
Editore: Arcana
Collana: Musica
Pagine: 432
ISBN: 9788862316071
Prezzo: Euro 23,50

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